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Analisi di laboratorio ed Estremi di certificazione
L'azienda è assoggettata
al regime di controllo di CCPB - Organismo di certificazione e controllo
dei prodotti agroalimentari e “no food”, già IMC, con il codice BU21.
Il documento di cerificazione è scaricabile da
qui.
Le analisi chimiche e sensoriali dell'Olio di Colonna,
relative all'annata corrente, sono scaricabili da qui.
Come nasce il nostro Olio
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Il luogo di produzione si trova in una zona semicollinare, fresca e ventilata, affacciata sul
golfo di Torremuzza (ME).
La natura del terreno prevalentemente argilloso e la posizione dell'uliveto, in collina ma situata direttamente sul mare, costituiscono un ambiente perfetto per le cultivar Santagatese, Giarraffa, Biancolilla,
Verdello, Nocellara del Belice e Messinese, che costituiscono l'impianto.
L’uliveto, che conserva ancora esemplari risalenti a parecchi secoli fa, è stato ampliato e riqualificato con l'introduzione di nuove cultivar selezionate al fine di migliorare le
qualità organolettiche complessive del prodotto.
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Immediatamente prima di iniziare la raccolta, sotto ciascun albero vengono stese le reti. Queste non serviranno ad accogliere le olive che cadranno spontaneamente, ma solo quelle che verranno distaccate manualmente o mediante pettini meccanici.
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Le olive vengono quindi distaccate manualmente, o con l'ausilio di pettini automatici, direttamente dall'albero. I frutti eccessivamente maturi, o malati, che cadono spontaneamente, vengono scartati.
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Successivamente, i frutti vengono prelevati dalle reti e posti in apposite cassette in plastica areate. Parte del fogliame caduto con le olive, dei frutti più scadenti e altri scarti vengono separati in questa fase dalla parte nobile del raccolto.
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Le olive vengono poi trasportate al frantoio, pesate, lavate e separate dalle foglie e dagli scarti.
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La lavorazione inizia entro 24, 48 ore dalla raccolta, unicamente a freddo e con i più moderni macchinari. La lavorazione a freddo comporta che la pasta d'olive non superi mai, durante tutte le fasi della lavorazione la temperatura 27 - 28°C, al fine di non perdere per evaporazione sostanze aromatiche e benefiche. La prima fase è la Molitura, seguita dalla Gramolatura nei tini, che ha lo scopo di rompere l'emulsione fra olio e acqua e facilitare la separazione del mosto d'olio dal residuo solido.
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Dai tini di gramolatura si ricava infine il mosto d'olio. Essendo stato processato a freddo, ovvero a temperature mai superiori a 27 - 28°C, se ne ricava un olio profumato, corposo e ricchissimo in fenoli; un prodotto igienicamente sicuro e di elevatissima qualità.